Costi Lifting Viso

Data pubblicazione: 19/02/2022
Dr. Tommaso Agostini


Indice

Introduzione al costo del lifting viso

Prima di rispondere alla domanda Quanto costa il lifting viso? introduciamo brevemente cosa è il lifting del viso.

Il lifting del viso è l’intervento di chirurgia estetica per antonomasia con il quale si ottiene un ringiovanimento globale del volto e del collo; in base alle zone che vengono trattate si può dividere il lifting in base alle subunità anatomiche: lifting frontale e temporale per il ringiovanimento del terzo superiore del volto inclusa la regione periorbitaria, il lifting medio facciale o del terzo medio per il ringiovanimento della regione zigomatica e delle guance, il lifting cervicale per ringiovanire la regione del terzo inferiore del volto, o area mandibolare, e del collo e infine il lifting cervico facciale con il quale si ottiene il miglioramento del volto e del collo. Attraverso quest’intervento di chirurgia estetica si procede al riposizionamento dei tessuti molli del volto (SMAS) e alla resezione della pelle in eccesso ottenendo un ringiovanimento globale sempre nel rispetto dell’armonia dei canoni estetici del volto per un risultato super naturale. Le cicatrici sono ben posizionate in aree nascoste e pieghe naturali della pelle risultando impercettibili anche all’occhio di un esperto. In genere il lifting facciale si esegue assieme ad altri interventi chirurgici come la blefaroplastica inferiore, la blefaroplastica superiore, il lifting del sopracciglio, la bichetomia e cosi via. La ripresa dopo l’intervento chirurgico è relativamente breve e quantificabile in pochi giorni per un minilifting fino anche a 15-20 giorni per il lifting del viso. Il tipo d’anestesia da utilizzare, locale o generale, dipende principalmente dagli accordi presi con il chirurgo plastico di riferimento in base al tipo di lifting da eseguire e in base alla durata prevista dell’intervento chirurgico.

Ma quanto costa farsi un lifting viso? Ci sono variabili ben precise che hanno un peso determinante per arrivare al preventivo finale del lifting del viso. Vediamole insieme qui sotto.

Variabili del costo del lifting viso

Il prezzo finale dell’intervento del lifting viso è deciso, in primis, dal chirurgo plastico a cui ci si rivolge, il quale deciderà il costo in base alla difficoltà dell’intervento chirurgico, alle richieste del paziente, alla propria reputazione e professionalità, al diploma di specializzazione in chirurgia plastica e alla tecnica chirurgica utilizzata per ottenere il risultato desiderato.

In secondo luogo il preventivo costi del lifting viso è determinato dalla durata prevista dell’intervento chirurgico che incide, evidentemente, sull’affitto della sala operatoria e del personale sanitario operante; per questo un minilifting avrà un costo minore rispetto a un lifting tradizionale avendo i due interventi una durata diversa (2 ore per il minilifting contro le 4 ore per un lifting viso tradizionale).

Anche le procedure chirurgiche ancillari che accompagnano il lifting viso avranno un peso determinante sul preventivo finale e in particolare la blefaroplastica inferiore, la blefaroplastica superiore, il lifting del labbro superiore (lip lift), la bichectomia, il lifting del sopracciglio, la cantoplastica, la cantopessi, la lipostruttura (lipofilling), la cheiloplastica, la mentoplastica, l’otoplastica.

Infine anche la struttura sanitaria in cui viene eseguito l’intervento chirurgico è parte integrante del costo per il lifting viso, poiché si può eseguire in cliniche private con possibilità di pernottamento con un medico e infermiere di guardia, oppure in presidi sanitari medico chirurgici in regime di day-hospital.

Il costo finale del lifting viso copre quindi l’onorario dell’equipe chirurgica, l’affitto della sala operatoria, i materiali di consumo, le medicazioni e in controlli medici.

Il costo finale dell’intervento di lifting facciale andrà a coprire le spese dell’equipe chirurgica, incluso il primo e il secondo chirurgo, l’anestesista, le protesi mammarie utilizzate dal chirurgico o richieste dal paziente, i materiali di consumo, l’affitto della sala operatoria, la retta di degenza in regime di day-hospital o di ricovero, medicazioni e controlli.

Costi medi del lifting viso: quanto costa farsi un lifting?

I prezzi medi per un minilifting variano da 5000 a 7000 euro, mentre il costo del lifting cervico facciale può variare da 10.000 a 15.000 euro in base al numero di procedure chirurgiche richieste a livello di altre subunità anatomiche (occhi, labbra, orecchie). In casi particolari, come lifting secondari o terziari il chirurgo plastico può riservarsi di fare preventivi custom-made.

Lifting viso prezzi bassi

Certamente il costo dell’intervento di lifting facciale è diminuito nel tempo sia per il crescente numero di medici specializzati in chirurgia plastica sia per il numero sempre maggiore di procedure di chirurgia estetica che vengono eseguite ogni anno. Tuttavia deve prevalere, in ogni caso, la massima attenzione nella valutazione dei preventivi che non può avvenire esclusivamente sulla base del minor prezzo ma deve prendere in considerazione anche la struttura sanitaria in cui viene eseguito l’intervento chirurgico, il personale medico di riferimento che dovrà essere specializzato in chirurgia plastica secondo le norme previste dal Ministero della Salute e la qualità dei materiali utilizzati. Il fine ultimo deve essere quello di scongiurare il binomio costo basso/inaffidabilità accertandosi, per quanto possibile, di non incorrere in potenziali rischi aggiuntivi.

Lifting viso in convenzione con il SSN

Il lifting del viso non può essere eseguito per nessuna ragione in convenzione con il SSN (Sistema Sanitario Nazionale) e quindi in ambito ospedaliero, poiché si tratta a tutti gli effetti di un intervento di chirurgia estetica che non può essere correlato in alcun modo con patologie mediche. Il costo deve essere sostenuto totalmente a carico del paziente senza alcuna partecipazione da parte del SSN.

Lifting viso in convenzione con le assicurazioni

Il lifting del viso non può essere eseguito in regime assicurativo per nessuna ragione, né in modalità diretta né in quella indiretta, essendo un intervento di chirurgia plastica a sola valenza estetica.

Costi del lifting viso, IVA e deducibilità fiscale

Tutte le prestazioni sanitarie, incluse quelle di chirurgia plastica, non sono soggette all’applicazione dell’IVA (imposta sul valore aggiunto), ma solo ad una marca da bollo del valore di due euro. Nel caso del lifting viso, la fattura non può essere portata in detrazione fiscale dalla dichiarazione dei redditi di fine anno nella misura del 19% neppure se il pagamento viene effettuato con mezzi tracciabili come carta di credito, carta di debito, bonifico o assegno bancario.

Il costo del lifting viso può essere finanziato o rateizzato?

Trattandosi di un intervento di chirurgia estetica il cui costo non può essere sostenuto da molti pazienti in un’unica soluzione, si ricorre spesso alla richiesta di finanziamento. La domanda può essere fatta on line oppure recandosi presso la filiale dell’istituto di credito presentando tutta la documentazione richiesta, come il preventivo chirurgico, un documento d’identità in corso di validità, la tessera sanitaria e un documento attestante il reddito come la dichiarazione dei redditi, la bista paga, il cedolino pensionistico. Nei casi in cui le garanzie fornite per l’erogazione del credito non siano ritenute sufficienti, è possibile ricorrere alla cessione del quinto dello stipendio, a un terzo garante oppure al finanziamento ipotecario. Generalmente la risposta degli istituti di credito avviene nel giro di poche ore, al massimo 24 ore, con bonifico bancario diretto sul conto corrente del richiedente, il quale potrà restituire l’importo richiesto in comode rate mensili. È anche possibile fare la richiesta presso gli istituti di credito convenzionati con il nostro studio, i quali offrono finanziamenti in condizioni agevolate.

Costo del finanziamento per il lifting del viso

L’operazione di richiesta del finanziamento ha un costo, il quale deve essere aggiunto a quello del preventivo rilasciato dal chirurgo plastico, e che viene calcolato utilizzando due indici espressi in percentuale TAN e TAEG, il cui valore è direttamente proporzionale al costo dell’operazione. I vantaggi di richiedere un finanziamento è certamente quello d’evitare l’esborso in un’unica soluzione del preventivo rilasciato e quindi procedere al saldo in modalità rateizzata con addebito con conto corrente per un importo e una durata preventivamente stabilita in accordo tra il richiedente e la società finanziaria.

Autore